Roche: al via la valutazione EMA per la terapia genica con la microdistrofina
A pochi giorni dalla notizia sull’estensione dell’indicazione d’uso per la terapia genica con delandistrogene moxeparvovec negli Stati Uniti, condividiamo finalmente un’importante novità anche sul fronte dell’Europa. In una lettera indirizzata ai membri della Organizzazione mondiale sulla Duchenne, l’azienda Roche ha annunciato che l’agenzia Europea dei Medicinali, EMA, ha accettato di valutare la richiesta di autorizzazione all’immissione in commercio per delandistrogene moxeparvovec come trattamento per i pazienti DMD deambulanti di età compresa tra i 3 e i 7 anni. Inizia quindi il processo di valutazione degli esperti EMA che porterà al parere dell’Agenzia sulla potenziale immissione in commercio di questa terapia anche in Europa.
Cari membri della World Duchenne Organization,
a seguito della vostra richiesta di aggiornamenti regolari, è un grande piacere condividere con voi che l’Agenzia Europea dei Medicinali (EMA) ha convalidato e avviato la revisione della domanda di autorizzazione all’immissione in commercio (MAA) per il delandistrogene moxeparvovec, una terapia genica presentata per il trattamento di pazienti deambulanti di età compresa tra i 3 e i 7 anni affetti da distrofia muscolare di Duchenne (DMD).
L’autorizzazione all’immissione in commercio è stata presentata all’EMA e si basa sui risultati dello studio pivotale di fase 3 EMBARK.(NCT05096221), uno studio globale, randomizzato, in doppio cieco e controllato con placebo su pazienti DMD di età compresa tra i 4 e i 7 anni. La richiesta di autorizzazione all’immissione in commercio è supportata anche dai dati di ENDEAVOR (NCT04626674), uno studio di Fase 1b in aperto su pazienti DMD, che sta arruolando pazienti deambulanti e non deambulanti di varie età e con un’ampia gamma di mutazioni DMD, oltre a studi di Fase 1 e 2 che forniscono dati di efficacia, sicurezza e biologici a lungo termine per supportare la valutazione del rischio-beneficio.
L’approvazione per delandistrogene moxeparvovec è già stata concessa in cinque Paesi che possono accettare richieste di autorizzazione all’immissione in commercio basate su dati di Fase 1 e Fase 2: Emirati Arabi Uniti, Qatar, Kuwait, Bahrain e Oman.
Le revisioni da parte di autorità regolatorie e la presentazione di ulteriori richieste di autorizzazione in altri Paesi sono in corso.
Inoltre, il 20 giugno 2024 la Food & Drug Administration (FDA) statunitense ha convertito l’approvazione accelerata di delandistrogene moxeparvovec per i bambini deambulanti affetti da DMD in un’approvazione tradizionale e ha esteso l’indicazione ai soggetti con una mutazione confermata nel gene DMD di età pari o superiore ai 4 anni. L’FDA ha inoltre concesso un’approvazione accelerata per i bambini non deambulanti di età pari o superiore ai 4 anni.
Apprezziamo il contributo di tante famiglie per far progredire questa terapia genica per la DMD. Stiamo lavorando alacremente alla presentazione delle domande di autorizzazione in diversi Paesi e ci auguriamo di potervi fornire ulteriori aggiornamenti in futuro. Siamo molto grati per la vostra collaborazione nel proseguire questo viaggio.
Cordiali saluti,
Sandra Blum
Global Patient Partnership Leader
Domande frequenti
Che cos’è il delandistrogene moxeparvovec?
- La Duchenne è caratterizzata da mutazioni nel gene della distrofina che determinano la mancanza della proteina distrofina. In assenza di distrofina, necessaria per rafforzare e proteggere i muscoli, questi ultimi si indeboliscono e si danneggiano. Delandistrogene moxeparvovec affronta la causa genetica principale della malattia fornendo alle cellule muscolari un gene che codifica per una forma funzionale accorciata della proteina distrofina, nota come microdistrofina. Delandistrogene moxeparvovec viene somministrato come singola infusione endovenosa (IV).
Qual è la differenza tra approvazione tradizionale e approvazione accelerata?
- Il programma di approvazione accelerata della FDA consente di approvare prima i farmaci per patologie gravi sulla base di endpoint surrogati come i biomarcatori, piuttosto che di benefici clinici confermati. Questo accorcia i tempi di disponibilità dei farmaci per i pazienti.
- Nel caso del delandistrogene moxeparvovec, l’approvazione accelerata si è basata sull’espressione della microdistrofina delandistrogene moxeparvovec nel muscolo scheletrico osservata nei pazienti trattati con il farmaco.
- Per convertire l’approvazione accelerata in approvazione standard è necessario condurre studi di conferma che dimostrino l’effettivo beneficio clinico dopo l’approvazione. Lo studio di conferma per il delandistrogene moxeparvovec è stato EMBARK.
Su quali dati degli studi clinici si è basata l’approvazione tradizionale?
- L’indicazione estesa di delandistrogene moxeparvovec si basa sui dati dello studio pivotale di Fase 3 EMBARK, uno studio globale, randomizzato, in doppio cieco, controllato con placebo, condotto su pazienti Duchenne di età compresa tra i 4 e i 7 anni e sui dati di ENDEAVOR, uno studio di Fase 1b in aperto condotto su pazienti Duchenne, che sta arruolando partecipanti deambulanti e non deambulanti di età pari o superiore ai 2 anni.
Questa approvazione modifica l’accesso al delandistrogene moxeparvovec nei Paesi in cui è approvato?
- No, l’approvazione non modifica i percorsi di accesso a delandistrogene moxeparvovec nei Paesi in cui è stato approvato. Nei Paesi in cui delandistrogene moxeparvovec è approvato o in fase di revisione, stiamo cercando di ottenere un’indicazione più ampia in linea con l’FDA per garantire di raggiungere il maggior numero possibile di pazienti trattabili.
Traduzione a cura dell’Ufficio Scientifico di Parent Project aps