Un’iniziativa per promuovere il benessere emotivo, psicofisico e sessuale delle persone con disabilità

Parent Project onlus, l’associazione di pazienti e genitori di bambini e ragazzi con distrofia muscolare di Duchenne e Becker, esprime ufficialmente il proprio sostegno al progetto promosso dal Comitato LoveGiver per introdurre in Italia la figura dell’assistente sessuale.

Nello specifico, l’associazione supporterà il disegno di legge già presentato al Senato della Repubblica nella precedente legislatura (Legislatura 17ª – Disegno di legge n. 1442), qualora lo stesso venga ripresentato al Legislatore, senza alcuna variazione.

La decisione è il risultato di un processo di consultazione che ha avuto per protagonista un gruppo di giovani adulti con distrofia muscolare di Duchenne e Becker, appartenenti alla rete di Parent Project. I giovani hanno partecipato nello scorso mese di aprile ad un incontro di discussione della proposta di legge con Max Ulivieri, uno dei soci fondatori e principali promotori del Comitato. In seguito, i ragazzi hanno dato una valutazione della proposta, e in base al loro parere il consiglio direttivo dell’associazione ha stabilito la posizione da adottare.

 L’iniziativa portata avanti dal Comitato LoveGiver nasce per sostenere la libertà di scelta da parte degli esseri umani di vivere e condividere la propria esperienza erotico-sessuale a prescindere dalle difficoltà riscontrate nell’esperienza di vita. Uno degli obiettivi è quello di abbattere lo stereotipo, ancora molto diffuso, che vede le persone con disabilità come soggetti asessuali o non idonei a vivere e sperimentare la sessualità.

L’assistente sessuale (o meglio, l’operatore all’emotività, all’affettività e alla sessualità, OEAS) è un operatore professionale, uomo o donna, con orientamento bisessuale, eterosessuale o omosessuale, formato da un punto di vista teorico e psicocorporeo sui temi della sessualità. Attraverso la sua professionalità supporta le persone con disabilità (motoria, cognitiva, psichica o sensoriale) a sperimentare un’esperienza erotica, sensuale e/o sessuale che può avere svariate gradazioni.  L’obiettivo generale dell’assistente sessuale è quello di favorire nella persona disabile una maggiore conoscenza e consapevolezza di sé, un rafforzamento dell’autostima ed una più adeguata capacità di prendersi cura del proprio corpo e della propria persona.

Il Comitato per l’assistenza sessuale in Italia (Comitato LoveGiver)  è stato fondato nel 2013 a Bologna, è attualmente presieduto da Max Ulivieri e persegue la finalità di promuovere il riconoscimento dell’assistenza sessuale ai disabili in Italia. Organizza convegni, workshop e dibattiti per la discussione della tematica della sessualità nelle persone con disabilità e corsi per formare professionalmente gli operatori.

 Parent Project onlus è un’associazione di pazienti e genitori con figli affetti da distrofia muscolare di Duchenne e Becker.  Dal 1996 lavora per migliorare il trattamento, la qualità della vita e le prospettive a lungo termine dei bambini e ragazzi  affetti dalla patologia attraverso la ricerca, l’educazione, la formazione e la sensibilizzazione. Gli obiettivi di fondo che hanno fatto crescere l’associazione  fino ad oggi sono quelli di affiancare e sostenere le famiglie attraverso una rete di Centri Ascolto, promuovere e finanziare la ricerca scientifica e sviluppare un network collaborativo in grado di condividere e diffondere informazioni chiave.

Per informazioni

Elena Poletti

Tel. 331/6173371

e.poletti@parentproject.it