La S.S. LAZIO sostiene la Campagna SMS di Parent Project Onlus.

L’obiettivo della Campagna “SOStieni chi ha la distrofia di Duchenne, fai il primo passo”, che si svolge sotto l’Alto Patronato del Presidente della Repubblica, è finanziare un importante progetto di ricerca farmacologica che può rallentare il decorso della distrofia muscolare di Duchenne.
 
Anche la S.S. Lazio scende in campo per sostenere la raccolta fondi con l’SMS al 45507 che fino al 21 febbraio aiuterà Parent Project Onlus, l’associazione di genitori contro la distrofia muscolare di Duchenne/Becker, a finanziare la sperimentazione sull’uomo guidata da Emilio Clementi, professore di Farmacologia cellulare dell’Istituto Scientifico Universitario San Raffaele, che ha ricevuto il plauso da parte delle Commissioni scientifiche internazionali.
In occasione della partita Lazio-Bari, che si svolgerà domenica all’Olimpico alle ore 15, la squadra inviterà tutti i tifosi a mandare un SMS al 45507 facendo un appello e trasmettendo le immagini della Campagna “SOStieni chi ha la distrofia di Duchenne, fai il primo passo.”
Per sostenere la Campagna “SOStieni chi ha la distrofia di Duchenne, fai il primo passo.” dal 7 al 21 febbraio 2011 si può inviare un SMS al numero 45507 da tutti i cellulari Tim, Vodafone, Wind, 3 e CoopVoce oppure chiamare il numero da rete fissa Telecom e Fastweb per donare 2 euro.
La distrofia Muscolare di Duchenne e Becker è una malattia genetica degenerativa dovuta all’assenza di una proteina detta Distrofina. E’ la forma più grave tra le distrofie muscolari diffusa nei bambini perché si manifesta già intorno ai 2 – 3 anni di vita. La conseguenza clinica della distrofia di Duchenne/Becker è una progressiva diminuzione della forza muscolare con conseguente perdita delle abilità motorie. Questa patologia rara colpisce con un rischio statistico del 50% e viene trasmessa da donne sane portatrici del gene affetto. Di tutti i casi il 30% non è ereditario ma dovuto ad una nuova mutazione. Attualmente non esiste una cura ma un trattamento da parte di una equipe multidisciplinare che permette di migliorare le condizioni generali e raddoppiare le aspettative di vita.
Parent Project Onlus, attiva in Italia dal 1996, lavora per accelerare il raggiungimento di una terapia e insieme garantire e diffondere le migliori opportunità di trattamento necessarie a far crescere la qualità della vita a tutti i 5000 pazienti che, in Italia, sono affetti dalla grave malattia rara. Per sostenere le famiglie ha organizzato il Centro Ascolto Duchenne una rete di professionisti che dal 2002 segue circa cinquecento famiglie. L’associazione è fondatrice della federazione internazionale UPPMD(United Parent Projects for Muscular Dystrophies), un’organizzazione diffusa in tutto il mondo.
Per sostenere la Campagna con una donazione:
C/C postale 94255007 – Causale: Campagna febbraio 2011
C/C Banca Credito Cooperativo Ag.19 di Roma IBAN IT 38 V 08327 03219 000000005775 – Causale: Campagna Febbraio 2011
Ufficio stampa Parent Project Onlus
Stefania Collet – 349 5737747 – ufficiostampa@parentproject.it
Francesca Bottello – 06 66182811 – f.bottello@parentproject.it