Sulla base dei risultati preclinici incoraggianti osservati in modelli animali e dei risultati ottenuti dal primo studio clinico di fase 1 condotto su volontari sani, l’azienda statunitense PepGen ha in programma l’avvio di due studi clinici di fase 2 con la sua molecola PGN-EDO51. Entrambi gli studi mirano a valutare la sicurezza e l’efficacia del farmaco in pazienti Duchenne con mutazioni potenzialmente trattabili con lo skipping dell’esone 51.

In un comunicato stampa diffuso il 22 marzo scorso, l’azienda farmaceutica PepGen ha annunciato la presentazione di dati clinici e preclinici relativi alla sua piattaforma con oligonucleotidi antisenso durante la Conferenza Scientifica della Muscular Dystrophy Association (MDA), a Dallas, Texas.

I dati preclinici sono relativi agli studi sul topo mdx (modello di studio per la Duchenne) con la molecola equivalente a PGN-EDO51, il candidato per il trattamento dei pazienti con mutazioni potenzialmente trattabili con lo skipping dell’esone 51. Una singola somministrazione al dosaggio di 30mg/kg di farmaco ha portato a uno skipping del 52.5% e a una produzione di distrofina del 22.5%, che è rimasta stabile per quattro settimane. Con somministrazioni ripetute lo skipping è aumentato progressivamente raggiungendo il 91.5% dopo quattro somministrazioni effettuate ogni quattro settimane, con un corrispondente aumento di livelli di distrofina nei bicipiti pari all’82.3% dei livelli normali.

Ancora più incoraggianti si sono dimostrati i risultati ottenuti sui modelli di scimpanzé nei quali, dopo 4 somministrazioni con il farmaco, i livelli di exon skipping sono aumentati di quattordici volte rispetto a quanto osservato in seguito alla prima somministrazione (da 2.5 a 35%).

Questi risultati preclinici, combinati con i risultati osservati nello studio clinico di fase 1 con PGN-EDO51 condotto su volontari sani, rafforzano l’idea che somministrazioni ripetute di farmaco ogni quattro settimane possano potenzialmente portare a livelli di distrofina tali da risultare in un beneficio clinico significativo per i pazienti.

Sulla base di questi risultati, PepGen ha in programma l’avvio di due studi clinici di fase 2 per valutare la sicurezza e l’efficacia di somministrazioni ripetute di PGN-EDO51 in pazienti con distrofia muscolare di Duchenne.

Il primo, CONNECT1-EDO51, è uno studio in aperto con dosi multiple crescenti di farmaco, la cui partenza è prevista in Canada nella prima metà dell’anno. CONNECT2-EDO51 è invece uno studio clinico globale, randomizzato, controllato con placebo, il cui inizio è atteso per la seconda metà dell’anno in corso, con l’obiettivo di supportare un potenziale percorso di approvazione accelerata.

A cura dell’Ufficio Scientifico di Parent Project aps

Potete leggere il comunicato stampa diffuso da PepGen al seguente link