avibiopharma logoAVI BioPharma, ha annunciato in un comunicato i risultati dello studio di Fase IIb con eteplirsenper il trattamento della DMD.  Eteplirsen, paragonato al placebo, a 24 settimane ha dimostrato di produrre un incremento significativo di Distrofina. Si tratta di un risultato molto incoraggiante. Allo stesso tempo, però, i pazienti trattati con eteplirsen, non hanno mostrato significativi miglioramenti clinici: nei test di valutazione, nel corso delle 24 settimane, le performance sono state infatti stabili nella maggior parte dei pazienti, compresi quelli che avevano ricevuto il placebo. Questo dato suggerisce che, per valutare gli effettivi benefici clinici di eteplirsen, sarà necessario un periodo di osservazione più lungo.
Di seguito pubblichiamo la traduzione del comunicato rilasciato da AVI Biopharma.
 
AVI BioPharma annuncia che in un studio di fase IIb per il trattamento della DMD, eteplirsen ha raggiunto gli endpoint primari, mostrando a 24 settimane un incremento significativo di distrofina, rispetto al placebo.
AVI BioPharma, un’azienda biofarmaceutica che sviluppa strategie terapeutiche basate sull’ RNA ha annunciato che il trattamento con eteplirsen ha raggiunto gli endopoint primari di efficacia in uno studio di fase IIb randomizzato, in doppio cieco e controllato con placebo, condotto in ragazzi con distrofia muscolare di Duchennne (DMD). La somministrazione di eteplirsen, una volta a settimana con una dose di 30mg/Kg per un periodo complessivo pari a 24 settimane, ha portato un incremento statisticamente significativo (p ≤ 0.002)  dei livelli di distrofina prodotta (22,5% di fibre distrofina-positive, come percentuale rispetto al normale) mentre non c’è stato un incremento nel gruppo trattato con il placebo.
Jerry Mendell, M.D. Director dei Centri per la Terapia Genica e la Distrofia Muscolare presso il Nationwide Children’s Hospital e ricercatore principale dello studio di fase IIb ha dichiarato: “Questo studio rappresenta un importante passo avanti nel campo della ricerca sulla DMD, poiché i risultati indicano che eteplirsen è in grado di indurre la produzione di consistenti livelli di distrofina, che è la proteina essenziale di cui questi pazienti hanno bisogno”. Il dottor Mendell ha inoltre aggiunto “Prevediamo che questi livelli di distrofina possano portare a un significativo beneficio clinico se mantenuti nel corso di un periodo più lungo di trattamento.”
Nello studio, una durata più breve del trattamento, pari a 12 settimane, non ha mostrato un significativo aumento nei livelli di nuova distrofina (0,79% di fibre distrofina positive, percentuale rispetto al normale), nonostante il farmaco sia stato somministrato ad un dosaggio maggiore (50mg/kg, una volta a settimana). Questo dato suggerisce che sia necessaria una somministrazione più lunga per ottenere la produzione di livelli significativi di distrofina. I pazienti trattati non hanno mostrato miglioramenti clinici significativi rispetto al gruppo che ha ricevuto il placebo. Le performance nel 6 minutes walk test e in altri test di valutazione sono state generalmente stabili nella maggior parte dei pazienti, compresi quelli trattati con placebo. Ciò suggerisce che sarà necessario un periodo di osservazione più lungo per dimostrare gli effetti clinici di eteplirsen rispetto al placebo.
Eteplirsen è stato ben tollerato ad entrambe le dosi durante le 24 settimane di trattamento. Non ci sono stati eventi avversi collegati al trattamento, né eventi avversi seri e nessuna interruzione nella somministrazione di eteplirsen. Inoltre, non sono stati rilevati cambiamenti correlati al trattamento in alcun parametro di sicurezza di laboratorio, compresi diversi biomarker per la funzione renale.
“Siamo molto incoraggiati dai risultati di questo primo studio controllato con il placebo sull’approccio con Exon skipping nella DMD” ha detto Chris Garabedian, Presidente e CEO di AVI BioPharma. “Eteplirsen rappresenta il primo composto candidato per il trattamento della DMD che ha dimostrato la produzione di nuova distrofina in modo robusto e consistente e i risultati di questo studio supportano l’avanzamento di eteplirsen in uno studio pilota.”
Sullo studio 201 (Eteplirsen Phase IIb Study):
Lo Studio 4658-US-201 è stato condotto al Nationwide Children’s Hospital di Columbus, Ohio. Dodici ragazzi che rispondevano ai criteri di inclusione – avendo tra i 7 e i 13 anni e una Delezione nel gene della distrofina che confermava l’eleggibilità per un trattamento  con un composto che inducesse lo skipping dell’esone 51- hanno ricevuto in doppio cieco infusioni intravena di placebo  (n=4), eteplirsen 30 mg/kg (n=4),o eteplirsen 50 mg/kg (n=4) una volta a settimana per 24 settimane. Le biopsie muscolari per la valutazione della distrofina sono state effettuate all’inizio dello studio in tutti i pazienti e ripetute dopo 12 settimane nei pazienti  del gruppo 50mg/Kg e dopo 24 settimane in quelli che avevano ricevuto la dose da 30mg/Kg. Due pazienti che avevano ricevuto il placebo sono stati distribuiti casualmente nel gruppo che riceveva la dose da 30mg/kg mentre gli altri due sono stati distribuiti casualmente in quello trattato con 50 mg/kg.
Lo studio così progettato,  ha permesso ad AVI di indagare la relazione tra dose e durata del trattamento con eteplirsen nella produzione di distrofina nel corso delle 24 settimane di studio.
Su eteplirsen
Eteplirsen è il principale composto di AVI sviluppato come trattamento sistemico per un consistente sottogruppo di pazienti con DMD. I dati degli studi clinici con eteplirsen nei pazienti DMD hanno dimostrato un profilo di sicurezza, tollerabilità e ripristino dell’espressione di distrofina ampiamente favorevole.
Eteplirsen è un composto terapeutico a RNA, basato sul sistema chimico di AVI BioPharma di tipo morfolino fosfodiammidato oligonucleotide (PMO), in grado di indurre lo skipping dell’esone 51. Mediante lo skipping dell’esone 51 eteplirsen potrebbe ripristinare la capacità del gene della distrofina di generare una forma più corta, ma ancora funzionale, della proteina. 
Promuovendo la produzione di una distrofina più corta si intende migliorare, stabilizzare o rallentare significativamente il decorso della DMD, con un conseguente prolungamento e miglioramento della qualità della vita dei pazienti.
AVI sta sviluppando anche altri composti di tipo PMO per il trattamento con l’exon skipping di ulteriori pazienti con DMD.
Su AVI-BioPharma
AVI-BioPharma è un’azienda biofarmaceutica dedicata alla scoperta e allo sviluppo di nuovi trattamenti basati sull’RNA per patologie rare e infettive così come per altre patologie. Applicando tecnologie all’avanguardia sviluppate e perfezionate da AVI, la Company è in grado di prendere di mira una vasta gamma di malattie genetiche attraverso diversi meccanismi d’azione basati sull’RNA. A differenza di altri approcci terapeutici a base di RNA, la tecnologia antisenso AVI è stata utilizzata per colpire direttamente sia RNA messaggero (mRNA) che il suo precursore (pre-mRNA), consentendo sia inibizione che promozione dell’espressione dei geni e delle proteine bersaglio. Sfruttando la sua piattaforma tecnologica altamente differenziata e basata sull’RNA, AVI ha costruito una pipeline di potenziali agenti terapeutici, tra cui eteplirsen che è attualmente in fase di sviluppo clinico per il trattamento della distrofia muscolare di Duchenne, e molteplici altri possibili composti in fase di sviluppo clinico per il trattamento di patologie infettive.
Per altre informazioni: www.avibio.com