Le famiglie riunite a Torino, chiedono a tutte le Regioni di uniformarsi al Piemonte dove è già operativo un modello di assistenza alle persone non autosufficienti che funziona con le risorse disponibili sul territorio.

Non possiamo continuare a sostenere da soli tutto il lavoro e tutte le responsabilità per garantire ai nostri figli la stessa sopravvivenza. La Rete piemontese dimostra che nel territorio ci sono gli strumenti necessari per far fronte almeno alle principali emergenze respiratorie per patologie gravi come la Duchenne. In questi giorni il Consiglio dei Ministri ha dato via libera al disegno di legge delega per la non autosufficienza ed entro nove mesi il governo dovrà adottare i decreti legislativi necessari per definirne i livelli essenziali di assistenza. Per i pazienti Duchenne ventilati il modello della Regione Piemonte soddisfa pienamente questi livelli, partiamo da qui.” – ha dichiarato Filippo Buccella, presidente Parent Project
E’ quanto emerso in occasione del Convegno di Torino organizzato nei giorni scorsi dall’associazione. Un incontro che ha visto la partecipazione di molte famiglie provenienti da tutta Italia dove si è affrontato in particolare, il tema delle emergenze respiratorie alle quali vanno incontro i ragazzi in età adolescenziale.
Nel corso dei lavori l’Assessore alla Salute Eleonora Artesio e Maria Maspoli, Funzionario Direzione Programmazione Sanitaria della Regione Piemonte, hanno presentato la Rete per l’Assistenza dell’Insufficienza Respiratoria insorta in Età Pediatrica attiva in Piemonte dal 2003. Il programma, che si basa sul principio della presa in carico globale e continua dell’individuo, ha consentito l’ottimizzazione delle risorse umane e materiali dedicate all’insufficienza respiratoria, contribuendo a migliorare gli standard dei servizi erogati e agevolando i percorsi di diagnosi e cura. Tutto questo anche grazie alla pubblicazione e promozione delle Linee Guida per la Ventilazione Meccanica Domiciliare e alle Dimissioni Protette del Paziente Pediatrico con Insufficienza Respiratoria Cronica.
L’associazione Parent Project è impegnata per diffondere il nuovo modello di assistenza sanitaria – le cui peculiarità e punti di forza sono la de-ospedalizzazione dei pazienti con insufficienza respiratoria cronica, la capillarità territoriale e la sinergia con le Associazioni di pazienti e familiari – affinché in ogni Regione sia possibile organizzare il programma di assistenza piemontese che rappresenta un fiore all’occhiello del sistema sanitario regionale.