Eteplirsen, anche noto con il nome commerciale EXONDYS 51, molecola sviluppata da Sarepta Therapeutics per il trattamento dei pazienti DMD trattabili con lo skipping dell’esone 51, attenua il declino respiratorio in pazienti deambulanti e non con distrofia muscolare di Duchenne

Come riportato in una notizia pubblicata il 15 luglio su musculardystrophynews.com, attraverso un’analisi dei dati provenienti dai trial clinici viene evidenziato che il trattamento con EXONDYS 51 (eteplirsen) rallenta significativamente il declino respiratorio dei ragazzi con distrofia muscolare di Duchenne (DMD), inclusi quelli in uno stadio più avanzato della patologia, rispetto alla terapia standard con glucocorticoidi.

Sullo stesso tema è anche stato recentemente pubblicato, sul Journal of Neuromuscular Diseases, l’articolo dal titolo “Eteplirsen Treatment Attenuates Respiratory Decline in Ambulatory and Non-Ambulatory Patients with Duchenne Muscular Dystrophy” che potete leggere al seguente link.

I bassi livelli della proteina distrofina, causati da mutazioni genetiche nel gene DMD, causano la patologia con le sue caratteristiche distintive di degenerazione muscolare in tutto il corpo.

La funzionalità respiratoria inizia a diminuire tra i 7 e i 10 anni nei pazienti non trattati, ma i glucocorticoidi – attualmente la terapia standard per la DMD – possono in qualche modo ritardare l’insorgenza del declino. Quando i ragazzi entrano nell’adolescenza e fino ai 18 anni, comunque, la funzionalità respiratoria diminuisce anche con i glucocorticoidi a un tasso significativo del 5% all’anno, come misurato dalla percentuale del predetto della capacità vitale forzata media (FVC%p), una misura comunemente usata nella gestione respiratoria.

EXONDYS 51, sviluppato da Sarepta Therapeutics, è stata la prima terapia approvata dalla FDA statunitense per il trattamento della DMD. È in grado di ripristinare i livelli di distrofina nei pazienti DMD trattabili con lo skipping dell’esone 51, che rappresentano circa il 13% della popolazione Duchenne.

Precedenti studi clinici, che hanno confrontato pazienti che assumevano EXONDYS 51 con la storia naturale della DMD, hanno dimostrato che i pazienti trattati presentavano risultati statisticamente significativi e una riduzione della diminuzione della funzionalità polmonare, misurata con il valore medio di FVC%p, clinicamente significativa.

Siccome i glucocorticoidi sono il trattamento standard per la DMD, è importante valutare gli effetti sulla respirazione di EXONDYS 51 in pazienti che usano glucocorticoidi, specialmente durante il periodo tra i 10 e i 18 anni – quando la funzionalità respiratoria diminuisce rapidamente.

I ricercatori hanno valutato la funzionalità respiratoria nei pazienti trattati con EXONDYS 51 in tre dei quattro studi clinici in aperto – gli studi di fase 2 201 (NCT01396239) con il suo follow-up 202 (NCT01540409), lo studio di fase 2 noto come 204 (NCT02286947) e il trial 301 (NCT02255552) di fase 3.

I pazienti sono stati seguiti in un periodo compreso tra i due e i quattro anni. Tutti i 74 pazienti analizzati, trattati con EXONDYS 51, assumevano glucocorticoidi prima di essere inclusi nei rispettivi trial. Gli studi 201/202 e lo studio 301 hanno incluso pazienti deambulanti; lo studio 204 ha reclutato principalmente pazienti non deambulanti (quelli non in grado di camminare senza assistenza).

La funzione respiratoria dei pazienti trattati con EXONDYS 51 è stata confrontata con quella dei pazienti che utilizzano solo glucocorticoidi utilizzando il database dei dati provenienti dallo studio di storia naturale nella Duchenne (Duchenne Natural History Study – DNHS) del Cooperative International Neuromuscular Research Group (CINRG).

Questo database, uno dei più ampi studi di storia naturale della DMD, ha permesso ai ricercatori di analizzare tre gruppi di pazienti trattati con glucocorticoidi (340 in totale). Questi tre gruppi erano: pazienti trattabili con lo skipping dell’esone 51 (20 ragazzi); tutti i pazienti CINRG, indipendentemente dalla conferma genetica della DMD (172 ragazzi); e tutti quelli con diagnosi confermata geneticamente (148 pazienti). I pazienti sono stati abbinati all’interno di ciascun gruppo in base all’uso di glucocorticoidi, all’età e alla possibilità di essere trattati con l’exon skipping.

I risultati hanno dimostrato che tutti i pazienti trattati con EXONDYS 51 avevano un declino della funzionalità respiratoria significativamente più lento rispetto ai controlli corrispondenti nel gruppo CINRG DNHS. La diminuzione della FVC%p nei pazienti trattati con EXONDYS 51 variava tra -2.19 e -3.79 rispetto a -6.00 nel gruppo di controllo, una differenza statisticamente significativa che “probabilmente avrà un impatto sia sulla qualità che sulla durata della vita dei pazienti DMD”, hanno scritto i ricercatori.

Inoltre, il declino più lento della funzionalità respiratoria con EXONDYS 51 è stato osservato in entrambi i gruppi di pazienti deambulanti (54 ragazzi) ed essenzialmente non deambulanti (20), “evidenziando il beneficio del trattamento in tutti i pazienti di età compresa tra 10 e 18 anni, inclusi i pazienti più grandi che hanno perso la deambulazione”, hanno aggiunto i ricercatori.

Dal momento che una migliore funzionalità respiratoria è collegata a un migliore utilizzo delle braccia in assenza di deambulazione, questi dati suggeriscono anche che “rallentare il declino della funzionalità respiratoria nei pazienti non deambulanti può indicare un rallentamento della progressione generale della malattia”, hanno detto i ricercatori.

Complessivamente, il rallentamento del declino respiratorio osservato con EXONDYS 51 “può tradursi in un prolungamento del tempo necessario per la clearance meccanica delle vie aeree e per la ventilazione non invasiva, in un rischio ridotto di ricovero in ospedale a causa di malattie respiratorie, in un miglioramento della qualità della vita e della sopravvivenza ” conclude lo studio. 

A cura dell’Ufficio Scientifico di Parent Project aps

Potete leggere la notizia originale al seguente link

Per ulteriori informazioni su eteplirsen (Exondys 51) potete consultare la Brochure dei Trial Clinici di Parent Project aps.