31 ottobre 2016

CAMBRIDGE, Mass.–(BUSINESS WIRE)—La “Collaborative Trajectory Analysis Project” (cTAP), una partnership pubblico-privato per accelerare la definizione di soluzioni attraverso dati scientifici a problematiche critiche nello sviluppo di farmaci per la Distrofia Muscolare di Duchenne (DMD), ha annunciato oggi la pubblicazione di due studi che hanno importanti implicazioni nella progettazione di trial clinici efficaci.

Tutti i pazienti Duchenne con il tempo perdono la capacità di deambulare ma la velocità di declino della funzionalità deambulatoria può variare ampiamente tra i diversi pazienti. Questa variabilità può rendere poco chiara l’interpretazione degli studi clinici rendendo difficile discernere se un farmaco è efficace o meno. Gli studi pubblicati in questione spiegano circa metà della variabilità che si ha nella progressione della patologia nella Duchenne, e lo fanno più del doppio di quanto spiegato in precedenza con le analisi convenzionali.

“Senza questa comprensione della naturale progressione clinica per le diverse cause genetiche della DMD, sarebbe estremamente difficile disegnare gli studi clinici o selezionare gli obiettivi appropriati necessari per sviluppare nuovi farmaci da usare per la DMD,” ha detto Dr.Edward Kaye, Presidente, CEO e Chief Medical Officier di Sarepta Therapeutis. ” cTAP è uno dei migliori esempi di collaborazione accademica internazionale che ha consentito un avanzamento nella comprensione clinica della Distrofia Muscolare di Duchenne.”

cTAP ha messo insieme i principali esperti clinici nella Duchenne, gli sviluppatori di farmaci e gli esperti analitici con l’obiettivo comune di migliorare gli studi clinici nella Duchenne apprendendo dai dati dei pazienti. I due studi pubblicati hanno impiegato metodi statistici per quantificare e predire la progressione della patologia nella Duchenne, attingendo da un database in crescita con più di 1000 ragazzi Duchenne che, in totale, comprende valutazioni funzionali condotte in più di 10.000 visite cliniche.

Il professor Eugenio Mercuri, dell ’Unità Operativa di Neuropsichiatria Infantile presso l’Università Cattolica del Sacro Cuore di Roma, è uno dei maggiori esperti nel mondo nella Duchenne e ha aperto la strada all’accesso collaborativo ai dati del registro sulla Duchenne che hanno reso possibili questi studi. “Come primo passo, abbiamo voluto quantificare le diverse velocità di progressione della patologia nei diversi pazienti,” ha detto Mercuri. Pubblicato sul numero di Settembre della rivista Neuromuscolar Disorders, lo studio di Mercuri e dei suoi colleghi ha identificato gruppi di pazienti statisticamente distinti che avevano traiettorie simili per quel che riguarda la funzionalità deambulatoria nel tempo; la classificazione dei pazienti in questi gruppi spiega più della metà della variabilità nelle traiettorie di progressione della patologia.

Basandosi su questi risultati, un secondo studio guidato dalla professoressa Nathalie Goemans, esperta nel campo della Duchenne e a capo del Neuromuscular Reference Center for Children presso la University Hospital a Leuven in Belgio, è stato pubblicato nel volume 18 di ottobre della rivista PLoS One. Goemans e i suoi colleghi hanno sviluppato un modello per la previsione dei cambiamenti in un anno della funzionalità deambulatoria, usando le caratteristiche dei pazienti e le misure funzionali. Il modello predittivo spiega più del doppio della variabilità che si ha negli esiti deambulatori rispetto alle misurazioni sui pazienti utilizzate per definire l’elegibilità per gli studi clinici nella Duchenne.

Entrambi gli studi sono stati condotti attraverso cTAP e con la collaborazione scientifica del Dott. James Signorovitch, Vice Presidente e ricercatore esperto nelle outcome, e di un team di ricercatori e scienziati presso la Analysis Group Inc.

Finanziamenti

 La raccolta e la gestione dei dati dei pazienti è stata supportata in Italia attraverso il  finanziamento della Fonazione Telethon e di Parent Project Onlus, e in Belgio dal Fonds Spierzieke Kinderen. I fondi per condurre le analisi biostatistiche presso la Analysis Group Inc. sono stati ottenuti attraverso il contributo delle aziende biofarmaceutiche sponsor – Pfizer, Shire, Biomarin, Sarepta, PTC Therapeutics, Solid Bioscience, Catabasis e BMS. Le associazioni di pazienti, Cure Duchenne e Parent Project Muscular Dystrophy, hanno fornito il supporto per la Dott.ssa Susan J. Ward, Direttore Esecutivo di cTAP,  per gestire la collaborazione.

Lavori citati

PLoS One, 2016, 0164684; doi: 10.371/journal.pone.0164684

Individualized prediction of changes in 6-minute walk distance for patients with Duchenne muscular dystrophy. Nathalie Goemans, Marleen vanden Hauwe, James Signorovitch, Elyse Swallow, Jinlin Song, for the Collaborative Trajectory Analysis Project (cTAP). http://journals.plos.org/plosone/article?id=10.1371/journal.pone.0164684

Neuromuscular Disorders 26 (2016) 576–583. doi:19.1016.j.nmd.2016.05.016

Categorizing natural history trajectories of ambulatory function measured by the 6-minute walk distance in patients with Duchenne muscular dystrophy. Eugenio Mercuri, James Edward Signorovitch, Elyse Swallow, Jinlin Song and Susan J. Ward for the Collaborative Trajectory Analysis Project (cTAP) and the DMD Italian group.

La Distrofia Muscolare di Duchenne

La Duchenne è una patologia fatale che comporta una degenerazione progressiva dei muscoli e che colpisce circa 1 ogni 3500-6000 nati maschi. I pazienti non hanno la capacità di produrre la distrofina, una proteina cruciale per la funzione dei muscoli. A causa della degenerazione nei muscoli i pazienti perdono progressivamente la capacità di camminare, di  alimentarsi, di girarsi nel letto e infine di respirare. Nonostante non ci sia una cura, nell’ultimo decennio c’è stata un’esplosione nel campo della ricerca che ha permesso a 15 o più terapie di entrare in fase di sviluppo clinico. Gli studi clinici sono stati difficili da progettare e hanno portato a importanti iniziative che potrebbero migliorare il disegno e l’interpretazione degli studi.

http://www.cureduchenne.org;

http://www.parentprojectmg.org

cTAP

 cTAP sta consentendo ai principali esperti clinici di risolvere le problematiche più critiche nel campo dello sviluppo di farmaci per la Duchenne. cTAP, una partnership pubblico-privata prima nel suo genere nella Duchenne, ha forgiato un’alleanza dinamica tra esperti clinici, aziende farmaceutiche che stanno sviluppando terapie, associazioni di pazienti e network di registri e centri clinici per la Distrofia Muscolare di Duchenne in Europa e negli USA, insieme a esperti in campo dati per la ricerca sulle valutazioni della salute. Gestendo il più grande, e ancora in crescita, database clinico sulla storia naturale, cTAP sviluppa soluzioni attraverso l’applicazione della scienza avanzata dei dati focalizzata sui requisiti e sull’urgenza necessari ad avere un impatto a breve termine sul disegno e sull’analisi degli studi clinici.

http://ctap-duchenne.org

Il Gruppo di Analisi

 Con oltre 700 professionisti, molti dei quali con competenze ad alto livello nell’ambito della ricerca sulle valutazioni della salute, in epidemiologia, strategia, biostatistica, economia e altre discipline quantitative, il Gruppo di Analisi ha rivestito un ruolo primario nella scienza, economia e strategie d’impresa dell’industria mondiale sanitaria. Gli undici uffici aziendali sono presenti negli USA a Boston, Chicago, Dallas, Denver, Los Angeles, Menlo Park, New York, San Francisco, e Washington, D.C. e a Montreal e Pechino a livello internazionale.

  

Traduzione a cura dell’Ufficio Scientifico di Parent Project Onlus