Mundialido: una finale contro la distrofia muscolare

Sabato 26 giugno, allo stadio Anco Marzio di Ostia, si chiude il torneo  di calcio riservato a squadre composte interamente da immigrati. Ben 24 rappresentanze  di tutti i continenti si sono riunite per l’edizione 2010

Una grande lotteria benefica in favore di Parent Project Onlus, l’associazione di genitori contro la distrofia muscolare di Duchenne e Becker, per chiudere in bellezza un evento straordinario come il Mundialido e sostenere così la speranza delle tante famiglie che affrontano questa grave malattia genetica.
La manifestazione, giunta alla dodicesima edizione, sottolinea e promuove i valori propri dello sport che aiuta a superare le barriere tra i popoli, permette di amalgamare cittadini provenienti da diverse Nazioni, con differente cultura ed etnia, ma che vivono, lavorano, studiano, nel nostro stesso territorio.
Grazie alla collaborazione di Ambasciate, Consolati, Istituti Scolastici ed al coinvolgimento delle varie Associazioni presenti nella Capitale, fra tecnici, dirigenti ed atleti, il MundiaLido annovera circa 1.000 partecipanti. L’attuale edizione vede la partecipazione di 24 formazioni , tra le quali, con particolare piacere si registra il significativo debutto dell’Afghanistan. Oltre a Italia e Senza Frontiere (Caritas Diocesiana), scendono in campo squadre rappresentanti Algeria, Bangladesh, Brasile, Camerun, Capo Verde, Congo, Corea del Sud, Ecuador, Etiopia, Francia, Giappone, Irlanda del Nord, Madagascar, Marocco, Moldova, Perù, Polonia, Romania, Spagna, Tunisia e Ucraina
Le due squadre finaliste si incontreranno alle 19.30 precedute dall’ingresso in campo della bandiera della pace,  per contendersi il trofeo della Presidenza della Repubblica. Ma già dalle 18.00 è previsto un programma ricco di eventi: dall’ esibizione degli sbandieratori dei rioni di Cori, all’atterraggio della pattuglia acrobatica SS Lazio Paracadutismo, dall’esibizione del coro degli alunni della scuola alla consegna dei riconoscimenti a tutti i partecipanti.
L’evento, ideato ed organizzato dall’A.S. Club Italia, si avvale dei patrocini di Ministero dell’Interno, Ministero delle Politiche Sociali, Ministero della Gioventù, Regione Lazio, Provincia di Roma,  Comune di Roma, Consulta degli Stranieri di Roma, Coni Lazio, Comitato Nazionale Italiano Fair Play.
Parent Project onlus, è un progetto di genitori nato in Italia nel 1996 per sconfiggere la Distrofia Muscolare di Duchenne e Becker, una malattia genetica rara, la forma più grave delle distrofie muscolari, che colpisce 1 su 3.500 maschi e si manifesta in età pediatrica. Si stima che in Italia ci siano 5.000 persone affette dalla patologia, per la quale attualmente non esiste una cura specifica ma un trattamento da parte di una equipe multidisciplinare che ha permesso di migliorare le condizioni generali e raddoppiare le aspettative di vita. Obiettivi primari dell’associazione sono il finanziamento della ricerca scientifica e la formazione dedicata alle famiglie coinvolte dalla malattia e a tutta la Comunità Duchenne.
Dal 2002, grazie al Centro Ascolto Duchenne (CAD), è attivo un servizio gratuito che fornisce informazioni dedicate alla Comunità Duchenne. Il CAD, che risponde al Numero Verde 800 943 333, ha aperto una sede regionale in Lombardia, Piemonte, Marche, Puglia, Sardegna, Sicilia e Calabria
Maggiori informazioni sui progetti nazionali è possibile riceverle telefonando al numero 06 66182811 o visitando il sito internet www.parentproject.it Per informazioni sul Registro Pazienti DMD/DMB www.registrodmd.it  Per sostenere le attività: c/c postale 94255007 – BCC Ag. 19 di Roma IBAN IT 38 V 08327 03219 000000005775
Ufficio stampa Parent Project Onlus
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