Amsterdam, Olanda – 2 dicembre 2009 – Amsterdam Molecular Therapeutics (AMT), azienda leader nel campo della terapia genica sull’uomo, annuncia alcuni cambiamenti nel settore manageriale.
Piers Morgan è stato nominato Direttore finanziario e Hans Preusting è diventato Responsabile dei processi di sviluppo e produzione, i due nuovi manager della AMT sono ufficialmente in carica dal 1 dicembre 2009. Piers Morgan (43 anni), laureato in giurisprudenza all’Università di Cambridge e specializzato nel settore finanziario, ha lavorato per anni con successo come Direttore finanziario per aziende biotech pubbliche e private. Hans Preusting (47 anni) ha alle spalle un’esperienza di oltre 14 anni nella gestione della produzione nel settore chimico e farmaceutico, e lavora in AMT dal 2006. Questi cambiamenti riflettono le nuove strategie annunciate all’interno dell’azienda il 28 novembre scorso.
Oltre al suo prodotto leader, denominato Glybera, sviluppato per il trattamento del Deficit di Lipasi Lipoproteica (LPLD), AMT sta puntando alla sua piattaforma di terapia genica basata sull’utilizzo di virus adeno-associati (AAV) per lo sviluppo di altri 4 prodotti. Questi riguardano l’Emofilia B, la Distrofia Muscolare di Duchenne , la Porfiria Acuta Intermittente e l’Alzheimer. Inoltre, AMT sta puntando ad un modello di business che combini la proprietà con la creazione di partnership per lo sviluppo dei suoi prodotti in maniera tale da poter mantenere valore e conservare risorse finanziarie.
Amsterdam Molecular Therapeutics
AMT, fondata nel 1988 e con sede ad Amsterdam, è un’azienda leader nel campo dello sviluppo di terapie geniche sull’uomo. Con l’utilizzo di virus adeno-associati (AAV) come vettori di trasporto e di rilascio dei geni terapeutici, l’azienda è riuscita a progettare e validare ciò che probabilmente è la prima piattaforma stabile di produzione di AAV. Questa piattaforma di proprietà di AMT rappresenta una promessa per migliaia di malattie rare, in particolare per quelle che sono causate da un difetto genetico. Al momento AMT sta portando avanti diversi progetti, che si trovano a diversi stadi di ricerca e sviluppo, di terapia genica basata su AAV per l’Emofilia B, la Distrofia Muscolare di Duchenne, la Porfiria Acuta Intermittente e l’Alzheimer.
Per ulteriori informazioni su AMT andate su www.amsterdambiomed.nl
 
Francesca Ceradini