I dati mostrano una correlazione tra la diminuzione del danno muscolare e la riduzione dell’infiammazione nei pazienti trattati con ezutromid

Oxford, Regno Unito, e Cambridge, MA, USA, 20 aprile 2018 – Summit Therapeutics plc (NASDAQ:SMMT, AIM:SUMM) annuncia, al 70° meeting annuale dell’American Academy of Neurology (AAN), la presentazione di nuove analisi intermedie relative a 24 settimane dello studio PhaseOUT DMD, uno studio clinico di fase 2 multicentrico in aperto con il modulatore dell’utrofina ezutromid nella distrofia muscolare di Duchenne (DMD). Queste nuove analisi hanno mostrato un’elevata correlazione tra la riduzione della miosina embrionale, un biomarcatore del danno muscolare che è stato misurato mediante biopsia muscolare, e la riduzione dell’infiammazione muscolare, che è stata misurata attraverso la risonanza magnetica, nei pazienti dopo 24 settimane di trattamento con ezutromid. Questi risultati sostengono le evidenze esistenti  che modulando la produzione dell’utrofina, ezutromid stia riducendo la gravità della DMD.

“ La correlazione osservata tra la diminuzione nella miosina embrionale, un biomarcatore del danno muscolare, e la diminuzione dell’infiammazione nelle fibre muscolari è molto incoraggiante e crediamo che supporti ulteriormente che ezutromid stia interrompendo il ciclo patologico di danno muscolare e riparo della DMD”, ha commentato il Dr David Roblin, Chief Medical Officer e Presidente R&D di Summit. “Siamo impazienti di riportare i risultati completi di questo studio, previsti per il terzo trimestre del 2018.”

La presentazione è stata selezionata come presentazione sia orale che poster per le Scienze Emergenti al AAN, ed è stata presentata dal Prof. Francesco Muntoni a nome del gruppo di studio  PhaseOut DMD, Gary Layton, Indranil Bhattacharya, Crystal Faelan, Anne C Heatherington, David Roblin, Jon Tinsley, e Professor Kay E Davies. Una copia della presentazione più recente è disponibile sul sito Web di Summit: www.summitplc.com.

Traduzione a cura dell’Ufficio Scientifico di Parent Project onlus